Con un format rinnovato torna AW LAB IS ME Music Edition

Intervista all’Head of Marketing di AW LAB Antonio Marrari

AW LAB presenta la quarta edizione di IS ME Music Edition introducendo un nuovo format, inedito nel suo genere. Il contest, aperto a tutti i giovani talenti che sentono di voler intraprendere la carriera artistica nel mondo della musica, consentirà ai finalisti selezionati di partecipare a un vero e proprio percorso formativo.

L’Academy creata da AW LAB si avvarrà di Masterclass sui temi principali che un artista deve saper affrontare con professionalità, dalla scrittura allo styling, e i ragazzi saranno accompagnati in questa esperienza esclusiva da artisti noti al grande pubblico e da coach professionisti. Ana Mena, Casadilego e Il Tre sono i protagonisti di queste lezioni esclusive insieme ad altri grandi professionisti della scena musicale, esperti coach guidati dalla radio personality Michele “WAD” Caporosso e supportati dalle etichette musicali coinvolte nel progetto. I quattro talent special guest, insieme ad Anna, sono anche i volti della campagna di lancio dell’evento scattata da Cosimo Buccolieri.

Anna, Ana Mena, Wad, Il Tre, Casadilego

Radio Deejay sarà partner dell’iniziativa e dedicherà ad AW LAB IS Music Edition 2022 cinque puntate speciali del format SAY WAAAD. Durante il programma i finalisti potranno raccontare la loro esperienza insieme ai talent del progetto. AW LAB è supportato nell’iniziativa da adidas Originals, Converse, Puma, Reebok, Levi’s, New Era Cap e Eastpak che si sono resi protagonisti sia nella scelta artistica che nella composizione strategica delle Masterclass. Per partecipare al contest AW LAB IS ME Music Edition 2022 basta inviare un proprio brano attraverso le piattaforme digital di AW LAB isme.aw-lab.com a partire dal 10 marzo sino al 15 maggio.

Per approfondire la genesi e gli sviluppi dell’iniziativa con Touchpoint Today abbiamo coinvolto Antonio Marrari, Head of Marketing di AW LAB. 

Antonio Marrari

«AW LAB IS ME – spiega il manager – è da sempre il nostro modo di essere vicini alle ragazze e ai ragazzi che vogliono tentare una carriera nel mondo della musica e, forse più in generale, nel segmento degli influencers. AW LAB IS ME si è conquistata sul campo una certa credibilità come format autentico, e quest’anno abbiamo voluto fare uno step successivo. L’attuale progetto cambia e diventa una vera Academy con delle masterclass formative. Ci siamo resi conto nel corso degli anni di quanto il livello delle performance e il talento dei partecipanti sia enorme. Quello che noi possiamo fare per supportarli è creare un ecosistema in cui possano crescere e apprendere i “segreti” del mestiere da professionisti che hanno già portato al successo molti ragazzi. Per questa ragione abbiamo immaginato l’edizione 2022 come un percorso di formazione che i finalisti avranno a disposizione attraverso la partecipazione degli entourage degli artisti / giudici del progetto. L’obiettivo è metterli in condizione di migliorarsi nella scrittura, nella scelta del repertorio e nella creazione del proprio racconto. Un’occasione unica nel suo genere. Inoltre, con la riapertura della stagione dei concerti, abbiamo voluto fare un regalo anche ai club members di AW LAB, che potranno interagire con le masterclass e vincere numerosi premi, tra cui la partecipazione a uno dei più grandi eventi musicali europei. Infine, voglio ringraziare Radio Deejay per la partecipazione, il contributo che darà in termini di amplificazione dell’evento, fondamentale nel percorso delle masterclass».

 

Come si inserisce un’iniziativa come AW LAB IS ME Music Edition all’interno delle vostre attività di comunicazione?

AW LAB IS ME – Music Edition è, oggi, sicuramente uno dei nostri progetti più importanti e un riferimento per tutta la industry. In AW LAB pensiamo di potere giocare un ruolo fondamentale verso le communities di ragazze e ragazzi più giovani, amplificando la loro voce e offrendogli una opportunità. AW LAB IS ME Music Edition rappresenta un vero palcoscenico in cui il nostro sogno e quello dei ragazzi può avverarsi…

 

AW LAB in questi anni si è distinta per la capacità di produrre contenuti in grado di coinvolgere i giovani. Quanto l’intrattenimento è funzionale alla comunicazione del vostro brand?

Lo è in assoluto, così come è evidente la necessità di produrre dei contenuti sempre più emotivamente coinvolgenti in modo da catturare l’attenzione del nostro pubblico e costruire un percorso insieme.

 

Un ruolo centrale in questo percorso lo ricopre la musica: come nasce questa scelta?

L’idea è nata 4 anni fa, senza una direzione precisa. Infatti, il primo AW LAB IS ME non era centrato sulla musica. Ma poi è bastato un attimo per capire cosa dovessimo fare. Sin dal secondo anno siamo passati alla costruzione di un format musicale, l’idea era quella di dare a tutti i partecipanti uguali possibilità di esibirsi e di vincere, in maniera democratica, senza la necessità di avere delle etichette alle spalle. Questa scelta di trasparenza e autenticità è stata capita dai ragazzi che ci hanno premiato arrivando lo scorso anno a più di 5.000 partecipanti.

 

Da retailer avete dimostrato che i vostri format sono un importante punto di contatto fra i consumatori e i brand, in un momento in cui le marche cercano di costruire delle relazioni con le persone. Che tipo di evoluzione pensate possano avere queste attività?

Sono convinto che la relazione sarà sempre più importante in futuro, non esiste una ricetta perfetta ma forse alcuni ingredienti che non dovrebbero mai mancare sì: link emotivo, trasparenza, autenticità. Partirei da questi tre concetti per costruire l’evoluzione di questo genere di progetti, che siano eventi, progetti in store o su qualche metaverso, questo credo sia ininfluente. La cosa importante è capire i ragazzi e metterli nella condizione di potersi esprimere.

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