Club del Sole debutta in Tv con uno spot firmato Conic
Dopo un lungo e accurato lavoro che ha condotto al riposizionamento del brand leader nel mercato delle vacanze “open air”, Conic ha ideato lo spot di Club del Sole, on air da domenica 3 marzo. L’idea ruota attorno al personaggio di una capa-famiglia determinata ed esigente, che parla agli spettatori mentre inaugura la sua vacanza in un Villaggio Club del Sole.
Alberto De Martini, CEO dell’agenzia Conic e autore dello spot assieme all’Art Director Paola Bussa, spiega: «Per interpretare la nostra protagonista, abbiamo scelto Orsetta Borghero a cui abbiamo chiesto di ispirarsi alla mitica Franca Valeri. Siamo molto soddisfatti della sua performance».
Il tormentone del monologo è “Voglio Tutto”, riferito alla capacità di Club del Sole di offrire al cliente tutto ciò di cui ha bisogno per trascorrere una vacanza ideale: libertà, socialità, natura e comfort. Un’esperienza riassunta nella tag-line “Full Life Holidays.”
Lo spot si conclude con un primo piano a sorpresa di Paolo Cevoli, romagnolo doc come Club del Sole, che commenta il tutto con una battuta delle sue.
«Lo spot “Voglio Tutto”, risultato di un lavoro a quattro mani con l’Agenzia di Comunicazione Conic, è una piena rappresentazione dei valori che contraddistinguono l’offerta Club del Sole – ha dichiarato Francesco Giondi, Amministratore Delegato Club del Sole – una proposta di valore che consente di conciliare elementi che nel percepito comune sono in contrasto, come il Comfort e la Natura. Elementi che, nel nostro format di vacanza “Full Life” convivono e permettono di vivere una vita piena, senza dover rinunciare a nulla: servizi innovativi, la bellezza dello stare insieme e condividere il proprio tempo di relax in un’atmosfera informale e accogliente con il valore aggiunto di godersi la natura e gli spazi aperti».
Credits
Agenzia: Conic
Copy: Alberto De Martini
Art director: Paola Bussa
Account: Valentina Malandra
Casa di produzione: RTI
Adv producer: Giacinto De Sensi
Regia: Gian Abrile
Direzione della fotografia: Umberto Ottaviani