Retex lancia un’offerta pubblica di acquisto su Alkemy
Accordo con l’AD Duccio Vitali
Retex, società benefit di servizi digitali, di dati, creatività e tecnologia per aziende del retail, fashion e direct-to-consumer e che comprende anche le agenzie Connexia e Witailer, in data 3 giugno ha annunciato di aver lanciato un’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria su tutte le azioni Alkemy, offrendo un corrispettivo di 12 euro per azione (appena sopra il prezzo di ipo), incorporando un premio del 20,87% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni Alkemy al 31 maggio, ultimo giorno di Borsa aperta prima della comunicazione dell’OPA. L’offerta, spiega una nota, è finalizzata ad acquisire 5.685.460 azioni rappresentative del 100% del capitale sociale di Alkemy.
L’operazione, dal valore complessivo di 68,2 milioni di euro, mira al delisting di Alkemy, ovvero alla revoca delle azioni dalla quotazione su Euronext Milan, mercato regolamentato organizzato e gestito da Borsa Italiana.
Secondo quanto riportato da Teleborsa, Duccio Vitali, Amministratore Delegato di Alkemy, si sarebbe impegnato a portare in adesione all’OPA la totalità delle sue azioni, pari all’11% del capitale sociale, oltre a ogni ulteriore azione che dovesse acquisire.
Oltre a Vitali, tra i principali azionisti di Alkemy figurano Riccardo Cesare Lorenzini con il 6,25%, Tamburi Investment Partners con il 7,48%, Cip Merchant Capital con il 6,69%, Alberto Bitetto per tramite di Twinfin con il 5,02% del capitale, Francesco Brioschi per tramite di Sofia Holding con il 5,01% del capitale, Lappentrop con il 1,77%.
L’acquisizione, che consentirebbe a Retex, controllata da FSI Sgr, di rafforzare ulteriormente la sua posizione di leader nella fornitura di soluzioni digitali innovative per il mondo retail e fashion, attraverso l’integrazione delle competenze e del know-how di Alkemy, è stata messa a rischio da Tamburi Investment Partners.