Harper’s Bazaar sbarca domani in Italia con digital, social e Bazaar Tv
Harper’s Bazaar arriva in Italia domani durante la settimana della moda milanese e vedrà comparire la sua prima edizione digitale italiana con un evento per il debutto. Hearst introduce anche nel nostro Paese un brand in grado di rivoluzionare le regole dello stile. Harper’s Bazaar è il più antico fashion magazine a essere stato pubblicato in modo continuativo: fondato nel 1867 in USA e acquisito da Hearst già nel 1912 si è imposto nel tempo per l’altissima qualità e l’autorevolezza nel saper individuare e raccontare “what’s new” e “what’s next”.
Tra le collaborazioni di prestigio negli anni ricordiamo Helmut Newton, Diane Arbus, Richard Avedon, Patrick Demarchelier, Man Ray, Steven Meisel, per citare solo alcuni dei tanti artisti che attraverso le sue pagine hanno contribuito a cambiare la storia del costume. Distribuito in 44 Paesi con le sue 32 edizioni internazionali, Harper’s Bazaar è da sempre un incubatore di sogni attraverso le proprie scelte creative, con una capacità distintiva di parlare di fashion e di società, ma soprattutto di incarnare “the culture of chic” in tutte le sue declinazioni. L’edizione italiana di Harper’s Bazaar sarà diretta da Alan Prada, di recente nominato anche Editor in Chief di Esquire: la sua esperienza nel settore della moda e dello stile sarà determinante anche per il successo della formula “digital first”, un passaggio innovativo che ha caratterizzato anche il lancio di Esquire.
Il primo approccio dei lettori italiani sarà dunque online, attraverso contenuti esclusivi dedicati. «Il sito di Harper’s Bazaar si rivolge a un’audience che non si definisce per l’età ma per il suo modo di vivere, persone con un gusto cosmopolita e con una passione per il glamour e il concetto di chic. La nostra missione è orientare e ispirare uno stile di vita, attraverso scelte selettive, esclusive e inaspettate di moda, lusso, arte e cultura, viaggi e design. Il nostro Harper’s Bazaar descriverà un mondo raffinato e contemporaneo, con l’utilizzo di immagini di altissimo livello per raccontare il sogno della moda, con la massima ricercatezza nella grafica, creando interconnessioni fra le varie discipline», spiega Prada, che racconta come sarà strutturato il sito: «Vogliamo essere una voce fresca e autorevole nel panorama dei femminili internazionali: tra le nostre columnist, la lettrice troverà firme celebri accanto a nomi up and coming del giornalismo millennial. Su Harper’s Bazaar si deciderà la prossima destinazione di viaggio, il libro di cui parlano i literary editor e il film da non perdere, con la capacità di leggere in maniera originale il mainstream, scovando allo stesso tempo le perle autoriali meno conosciute nelle pieghe di Internet».
Oltre al sito si accenderanno anche i social media targati Harper’s Bazaar, ma ciò che caratterizzerà il lancio di questo brand in Italia sarà la Bazaar Tv, che «si presenta come un contenitore di video esclusivi e immersivi: nel primo anno ne prevediamo circa 800, comprese anche miniserie di 5 puntate, girate a Milano, Firenze, Napoli, Roma, Parigi e New York da un team italiano dedicato. La Bazaar Tv, riconoscendo nei video la forma espressiva più contemporanea ed efficace, ridefinirà i parametri della digital experience nei contenuti e nei metodi di condivisione, partendo dalla distribuzione che avverrà non solo su tutti i siti Hearst Italia, ma anche attraverso l’inedita partnership con altre realtà digitali – commenta Massimo Russo, Chief Product Officer Hearst Europe – Content & Consumer Managing Director di Hearst Italia -. Sul web la Bazaar Tv sarà presente su DiLei.it, il portale di Italiaonline dedicato alle donne e nella homepage di Ansa.it. Grazie a un accordo tra Huawei e Hearst i video della Bazaar Tv si potranno vedere su Huawei Video, la app preinstallata sui dispositivi Huawei. Inoltre, al lancio, la app di Bazaar Tv sarà presente nella AppGallery di Huawei, negli store iOS e Android, e presto sarà presente anche sulle Smart Tv. Per l’Out of Home infine è stato raggiunto un accordo che prevede l’utilizzo di impianti full video, a Milano, del circuito Urban Vision. Al lancio sono previsti 5 milioni di streaming al mese, con una forte prospettiva di crescita. Racconteremo quel che sta cambiando nel mondo del video digitale applicato alla moda, al lusso, al lifestyle. Ci è sembrato naturale pensare a questo formato narrativo visto che Harper’s Bazaar è un brand fortemente visuale».
Il lancio di Harper’s Bazaar avverrà con un evento nella sede di Banco BPM in piazza Meda. Il party Unveiling Harper’s Bazaar si terrà questa sera nel cuore del quadrilatero della moda. Tra i 450 ospiti sono attesi il board di Hearst Europe e Hearst US, i direttori delle edizioni internazionali di Harper’s Bazaar, i responsabili delle principali aziende internazionali della moda e del lusso, opinion leader, designer, registi, modelle, fotografi e celebrities.
Per tutta la settimana della moda la sala centrale della sede di Banco BPM di Piazza Meda ospiterà anche l’installazione aperta al pubblico e dedicata a Harper’s Bazaar, patrocinata dal Comune di Milano e dalla Camera Nazionale della Moda Italiana: un totem contemporaneo con schermi ad alta definizione dove sarà possibile interagire con il best della nuova Bazaar Tv.
Una promozione dei video di Harper’s Bazaar sarà visibile anche in Piazza Duomo, per un mese, attraverso un’affissione dinamica.
Media partner sono Ansa, DiLei (IOL), Huawei, Urban Vision; Launch Party Ferrari Trento, Official Sparkling Partner, e Venchi, Chocolate Partner.