Publicis Groupe dopo un buon primo trimestre si prepara ad affrontare l’impatto del Covid-19
Il primo trimestre 2020 di Publicis Groupe ha riportato ricavi netti in crescita del 17,1% grazie al contributo di Epsilon 2.0.
La crescita organica è in calo del 2,9%, in linea con le aspettative stabilite prima della pandemia. Torna a crescere il Nord America mentre Cina ed Europa mostrano già i primi segnali di impatto del Covid-19.
Per affrontare la recessione e preservare solidità finanziaria, il gruppo ha messo in campo alcune misure eccezionali: 500 milioni di euro per un piano di riduzione dei costi per adattarsi al nuovo contesto ed essere pronti per la ripresa; proposta di ridurre il dividendo del 50% a 1,15 euro per azione da pagare a settembre; riduzione del 30% nei compensi fissi per il Chairman e il CEO e del 20% per i membri del management board.
Arthur Sadoun, Chairman and CEO of Publicis Groupe, commenta: «È imbarazzante condividere notizie incoraggianti in un momento in cui ci stiamo preparando per i giorni più difficili. Ma abbiamo avuto un buon inizio dell’anno, raggiungendo i nostri obiettivi interni nonostante l’impatto di Covid-19, con una crescita organica al -2,9%. Alla fine di febbraio, prima che la pandemia iniziasse a diffondersi, abbiamo registrato una crescita quasi piatta, nonostante il declino a due cifre in Cina, trainato principalmente dalla crescita organica del 5% negli Stati Uniti sul nostro business creativo e dei media. Vale la pena notare che anche Epsilon 2.0 stava crescendo del +5% alla fine di febbraio. Il mese di marzo è stato seriamente influenzato dal continuo declino in Cina e dal brusco deterioramento in Europa, a causa delle misure di confinamento di Covid-19. Questo forte impatto negativo è stato ampiamente compensato dal ritorno del Nord America alla crescita, tra cui Publicis Sapient che è leggermente positiva negli Stati Uniti. Questa prestazione dimostra che il nostro modello sta funzionando. Ma ora siamo tutti di fronte a una crisi che non avrà eguali in termini di grandezza, complessità e probabilmente lunghezza. In questi tempi incerti, non abbiamo aspettato a definire le nostre tre priorità. Innanzitutto, ci siamo concentrati sulla protezione della nostra gente. Abbiamo avanzato il lancio della nostra piattaforma globale di intelligenza artificiale Marcel, poiché non è mai stato così importante mantenere connessi i nostri team in tutto il mondo. In secondo luogo, abbiamo cercato di aiutare i nostri clienti ad adattarsi a questa situazione. Abbiamo esaminato i loro messaggi commerciali e aziendali attuali e futuri. Abbiamo riallineato i piani dei media per renderli molto più dinamici, fornire ROI a breve termine e proporre alcuni prodotti basati sui risultati che abbiamo sviluppato per questo nuovo contesto di mercato. Li stiamo anche aiutando ad accelerare le loro capacità digitali per favorire la crescita e l’efficienza. Infine, stiamo adottando misure eccezionali per affrontare la prossima recessione e preservare un solido bilancio».